Dott. Sergio Piano

Laureato con lode in Odontoiatria, ricopre il ruolo di Visiting assistant nel
1991-92 presso l’Università di Ginevra nei Dipartimenti di Protesi Fissa (Prof.
Belser), di Parodontologia (Prof. Cimasoni) e di Chirurgia Orale (Dr. Bernard).
Socio Attivo IAED (Italian Academy of Esthetic Dentistry) e IAO (Italian Academy
of Osseointegration).
Affiliate Member dell’EAED (European Academy of Esthetic Dentistry).
E’ Fellow ITI (International Team for Implantology) e Chairman della Sezione
Italiana di ITI.
Docente al Master di II Livello in Implantologia Digitale – Università di Padova
Docente al Master di II Livello in Implantologia e Parodontologia – Università
Federico II°, Napoli
Docente al Master Internazionale di Implantologia e Protesi – Università di
Genova
Docente al Master in Digital Dentistry (MOD) – Università di Brescia
Relatore in piu’ di 30 paesi diversi su temi inerenti l’implantologia e l’implantoprotesi.
Autore di numerose pubblicazioni, esercita la libera professione in Genova.

Piattaforma implantare e componentistica protesica: come il digitale ci aiuta nella scelta

L’evoluzione dell’implantologia ha permesso di ottenere standard qualitativi difficili da immaginare solo pochi anni fa. Adesso, la nuova sfida è riuscire a trattare il paziente in un modo piu’ semplice e più veloce mantenendo o addirittura migliorando il livello del risultato; per centrare questo obiettivo, la tecnologia digitale e lo sviluppo del design implantare e protesico ci danno una grossa mano.

Infatti, la pianificazione computerizzata consente di definire in anticipo piattaforme implantari ideali per il caso specifico e di scegliere la componentistica più idonea alla situazione clinica rappresentata.

Durante la presentazione, verranno dettagliatamente approfonditi gli aspetti legati al profilo d’emergenza dell’impianto e come questo possa essere preannunciato grazie ad una attenta analisi eseguita pre-operatoriamente. Si dimostrerà inoltre come le nuove componenti protesiche possano non solo semplificare il flusso di lavoro del clinico ma anche guidare la scelta della posizione implantare in nome della semplificazione del piano di trattamento e dell’impatto chirurgico.